La domenica in inverno, se non piove, e fino a che la calura estiva non ci costringe a desiderare la quiete di un albero ombroso o un tuffo al mare, io e Paolo amiamo passeggiare con il nostro amato amico peloso. La scusa e' buona anche per cercare qualche rustico in vendita. Oggi abbiamo deciso di passare la giornata a Buti dove, la prossima domenica, sara' ospitato il palio che si svolge ogni anno da decenni, tra le strade del paese. Abbiamo lasciato l'auto al parcheggio del campo sportivo e da li siamo saliti seguendo la strada asfaltata che attraversa antiche olivete. La strada diventa, dopo pochi chilometri, una sterrata ben tenuta che si biforca: tenendo la destra si attraversa un bosco di pini puntaggiato da pochi casolari in pietra, alcuni abitati, altri in abbandono. Poco dopo si prende il sentiero 144, che si arrampica dove le olivete lasciano spazio a castagneti e pinete. Ad un tratto si attraversa un rio e poco a valle si scorge un ponticello in pietra probabilmente di origine medievale..Si sale ancora da Cima alla Serra fino ad arrivare ad una prima stele
commemorativa, e poi in una bellissima radura con una seconda croce posta a memoria degli eccidi perpetrati su quiei monti durante la seconda guerra mondiale.
Il pianoro e' suggestivo e ideale per una sosta. Da li si puo' scegliere di proseguire ancora salendo, verso Torricelle, Campampoli e Piambello. I colori di un autunno inoltrato ci hanno accompagnato tutto il giorno: il caldo marrone ambrato delle foglie dei castagni, il verde smeraldato della borraccina e quelle acceso delle felci...Il sentiero sale ancora e vi sono varie deviazioni che portano nel Compitese, a Ruota e poi a Castelvecchio, o sopra Calci, fino ad arrivare a Santallago e al Monte Faeta. Noi, vista l'ora tarda, abbiamo preferito iniziare la discesa per tornare a Buti. Siamo giunti a Colle Volpaia dove si trova un piccolo rifugio in pietra del CAI. Si attraversano ancora boschi ameni, dove ogni tanto si incontrano antichi ovili in pietra diruti e ci si ricongiunge con la strada asfaltata che porta al parcheggio.
Buti e' un borgo molto vivo, durante tutto l'anno: d'estate sono molte le sagre e le feste che vi si svolgono e anche oggi sentivamo la musica popolare che saliva dal paese e la festa dei rioni che prelude al palio. In paese ci sono negozi e bar, la banca e la farmacia, e durante la settimana vi si svolge anche il meracto rionale...Un bel luogo dove vivere e un buon compromesso tra campagna e citta'!
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